27 novembre 2006

Tom Crooze


Per esempio, Ben Stiller-Tom Crooze, la finta controfigura di Tom Cruise, per me è eccezzionale! Guarda qui: http://www.youtube.com/watch?v=NRKQjt44U00
Tom Cruise fa finta di stare al gioco senza rendersi conto, secondo me, di fare la figura dello sbruffone...è terribile!

Parodie

Trovato attraverso YouTube: http://www.nobodyswatching.tv è un sito di due simpatici ragazzi americani che prendono in giro alcune delle mie serie di telefilm preferite. Non sono proprio da crepapelle come Ben Stiller ma sono carini. Mi è piaciuta la presa in giro di Lost: http://www.youtube.com/watch?v=8z_zVROAdLU.

14 novembre 2006

Che fine ha fatto O.C.?


Ormai non ne parla più nessuno, solo il mio guru Antonio Genna si ostina a cercare notizie, ma The O.C. mi è rimasto un po' sul gozzo. Hanno bloccato a metà la serie e non se ne sa più niente... Meno male che è da quando sono piccola che mi hanno abituato poco per volta a shock del genere: puntate di telefilm e cartoni animati trasmesse a caso, in ordine rigorosamente NON cronologico; film e telefilm sospesi di punto in bianco per dare spazio a partite di calcio; in generale un'assoluta mancanza di considerazione per gli affezionati spettatori. Chi vi ha mai chiesto di vedere UN'ALTRA puntata settimanale di CSI Miami???

13 novembre 2006

Il Dottor House: parliamone...


Come fa un uomo così brutto (esagero) a diventare un figo da paura? Cosa è cambiato in lui da quando faceva piccoli ruoli da comparsa in film e telefilm? Apparentemente è esattamenterimasto tale e quale, a parte le lenti a contatto azzurre (che male non gli stanno). Quindi comincio a credere sempre di più che il successo di un personaggio, televisivo e cinematografico, si basa sì sulla bravura dell'attore e pure sull'intelligenza e originalità della sceneggiatura. La differenza deriva però dall'alchimia che nasca tra certi attori e il loro personaggio: ci vuole il momento giusto, sia nella vita dell'attore, che in quella del pubblico; ci vuole simbiosi tra il reale e l'immaginario; ci vuole una passione che attraversi lo schermo: diventa un flusso bidirezionale, uno scambio di emozioni con gli spettatori (certo il feedback del pubblico non è immediato, ma quando arriva è notevole e influenza molto attori, registi scenografi,...). Quest'ultima osservazione ovviamente ha più senso per il set di una serie televisiva, anche se pensando alle saghe di Guerre Stellari probabilmente potrebbe essere altrettanto valida. O no? Boh? Ho scritto cose sensate? Comunque dell'alchimia attore/personaggio sono sicura.